
17 Gen Certificazione medica per lo sport non agonistico
La certificazione medica per lo svolgimento dell’attività sportiva, ha subito, negl’ultimi tre anni, una trasformazione radicale.
Il ministero della salute ha emanato emendamenti, interessando il C.O.N.I. e tutte le federazioni affiliate traendo alcune conclusioni.
Ma vediamo cosa dice la circolare del Coni. Innanzitutto vengono divisi i tesserati in tre categorie:
a) Tesserati che svolgono attività sportive regolamentate. In questo caso il certificato medico di idoneità non agonistico è obbligatorio e rientrano in questa categoria tutte le persone fisiche tesserate in Italia, non agoniste, che svolgono attività organizzate dal Coni, da società o associazioni sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali ad eccezioni di alcuni casi previsti dal punto b.
b) Tesserati che svolgono attività sportive che non comportano impegno fisico. I tesserati delle seguenti categorie non sono obbligati alla certificazione sanitaria, anche se è raccomandato un controllo medico. Ma ecco l’elenco delle discipline:
– Sport di Tiro (tiro a segno, tiro a volo, tiro con l’arco, tiro dinamico sportivo)
– Biliardo sportivo
– Bocce (ad eccezione della specialità volo di tiro veloce
– Bowling
– Bridge
– Dama
– Giochi e sport tradizionali (discipline regolamentare dalla Figest)
– Golf
– Pesca sportiva di superficie (ad eccezione della pesca d’altura)
– Scacchi
– Curling
Inoltre sono compresi nella categoria esonerata dall’obbligo del certificato medico anche le attività facenti capo a federazioni sportive nazionali il cui impegno fisico è minimo (aeromodellismo, imbarcazioni radiocomandate, attività sportiva cinotecnica).
c) Tesserati che non svolgono alcuna attività sportiva (non praticanti).
Anche questa categoria non è sottoposta all’obbligo di certificato medico.
In questo caso all’atto del tesseramento dovrà essere indicato che il soggetto è dichiarato “non praticante”.
In definitiva, tutti i tesserati ad una federazione affiliata al coni che praticano attività sportiva (inclusa sauna, bagno turco e lampade abbronzanti) che non rientra tra quelle esenti, indicate precedentemente, sono tenuti a presentare il certificato medico non agonistico.
Tale certificato dev’essere consegnato in originale, con il periodo di validità ben visibile ed il timbro e firma del medico certificatore. Sarà cura dell’impiegata effettuare una copia da trattenere.